Guido, i’ vorrei che tu e Lapo ed io
fossimo presi per incantamento,
e messi in un vasel ch’ad ogni vento
per mare andasse al voler vostro e mio,
si’ che fortuna od altro tempo rio
non ci potesse dare impedimento,
anzi, vivendo sempre in un talento,
di stare insieme crescesse ‘l disio.
E monna Vanna e monna Lagia poi
con quella ch’e’ sul numer de le trenta
con noi ponesse il buono incantatore
e quivi ragionar sempre d’amore,
e ciascuna di lor fosse contenta,
si’ come i’ credo che saremmo noi.